Lo screening mammografico consente di individuare precocemente eventuali lesioni di piccole dimensioni. Così si può intervenire subito, aumentando le possibilità di cure efficaci, meno aggressive per la donna e con una maggiore possibilità di guarigione.
La mammografia è una radiografia del seno ed è un test semplice, gratuito e dura pochi minuti.  La mammografia viene valutata separatamente da due medici radiologi per offrire la massima qualità ed accuratezza nella diagnosi.

Partecipare allo screening riduce la mortalità per tumore al seno del 56%

Se sei una donna residente o domiciliata (ossia se hai il medico di medicina generale) sul territorio dell'Ausl di Imola, di età compresa tra 45 e 49 anni, sarai invitata ad effettuare una mammografia gratuita ogni anno. 
Se hai tra i 50 ed i 74 anni sarai invitata ogni due anni.

Se hai il fascicolo sanitario attivo, la lettera di invito allo screening ti arriverà direttamente sull'FSE e non lo riceverai per posta ordinaria. 

Qualche giorno prima dell'appuntamento ti verrà comunque inviato un SMS promemoria del tuo appuntamento.

Se non utilizzi l'FSE ti sarà inviata una lettera direttamente all'indirizzo di domicilio che si trova nell'anagrafe dell'Azienda USL.

Noi ti fissiamo direttamente un appuntamento, ma se vuoi cambiarlo basta una mail a mammoscreening@ausl.imola.bo.it o una chiamata al numero 0542 604150

Partecipa allo screening mammografico, prenditi cura di te!

Se nella tua famiglia c'è una storia di tumore al seno o all'ovaio è attivo un percorso che ti offre la possibilità di approfondire il tuo rischio eredo-familiare con l’opportunità, in caso di rischio superiore alla popolazione generale, di una presa in carico con accesso gratuito agli esami raccomandati e ai possibili trattamenti.
Il programma eredo-famigliare si affianca a quello di di screening per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore della mammella.
L'obiettivo è offrirti la possibilità di valutare e scegliere attentamente, con i medici coinvolti, gli interventi più vicini ai tuoi bisogni e più adeguati alla situazione.

A sostegno del percorso, la Regione Emilia-Romagna ha realizzato un opuscolo con informazioni sul percorso di valutazione e su eventuali interventi di diagnosi e cura.
Per maggiori informazioni consulta l'opuscolo e vai alla pagina regionale dedicata