Domenica 1 ottobre ore 11 torna un importante appuntamento per neomamme, papà e per i loro bimbi, è il flash-mob ‘Allattiamo insieme’, che quest’anno festeggia l'undicesimo anniversario.
In occasione della Settimana mondiale dell’allattamento, che quest’anno ha per tema Allattamento e lavoro – tutelare entrambi fa la differenza per le famiglie, la Regione Emilia-Romagna promuove, come ogni anno, il flashmob “Allattiamo insieme”, arrivato alla sua 11ª edizione. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con le Aziende sanitarie, i Gruppi di sostegno e gli Enti Locali
Nota di rilievo per la manifestazione 2023 di Imola, è l'inserimento del flash mob all'interno dell'evento di inaugurazione della Mostra fotografica "The Invisible Breasts, Seni invisibili" della fotografa svedese Elisabeth Ubbe, presso la sede del Consultorio Familiare di Imola.
Questa scelta, rappresenta un segno di continuità con la mostra stessa che si propone come obiettivo quello di riflettere sul corpo della donna, e in particolare della donna che allatta, e dello sguardo degli altri su di lei.
La mostra, organizzata dall'Ausl di Imola in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e con il patrocinio della Città di Imola, propone una riflessione sul corpo della donna, e in particolare della donna che allatta, e dello sguardo degli altri su di lei.
“Ho un sogno. Vorrei che le donne fossero viste e accettate così come sono. Vorrei che l’allattamento fosse accettato e accolto in ogni luogo in cui la donna e il bambino sentono il bisogno di allattare. Vorrei che le donne avessero accesso a plurime rappresentazioni del corpo femminile con cui identificarsi, piuttosto che con una unica idea di che cosa sia la bellezza. Infine, vorrei che le rappresentazioni visive di che cosa significhi essere donna fossero multidimensionali piuttosto che omologate”. Elisabeth Ubbe
Elisabeth Ubbe è una fotogiornalista svedese il cui lavoro si concentra su tematiche relative alle donne, alla uguaglianza, alla giustizia sociale e allo sviluppo sostenibile. Dopo aver lavorato come ostetrica per molti anni, si è diplomata alla Nordic School of Photography, a Bishop-Arnö. Le sue fotografie sono state pubblicate su riviste e media nazionali e internazionali. Ha esposto in occasione di numerose mostre ed è stata insignita di diversi premi; il suo lavoro è stato presentato alla Conferenza delle Donne delle Nazioni Unite nel 2018, 2019 e 2021. Collabora stabilmente con il The New York Times e altri giornali, combinando questa attività con la cura di progetti di ricerca artistica personali.