L’Azienda Usl di Imola saluta il dr. Emilio Emili, primario di Urologia dal 2005 e direttore del Dipartimento chirurgico imolese dal 2015, in pensione dal 30 settembre scorso. “I nostri migliori auguri vanno a questo professionista che, con grande competenza professionale e gestionale, ma anche con molta umanità e senso di appartenenza, ha guidato per tanti anni la nostra Urologia e poi lo stesso Dipartimento chirurgico”. Così la direzione aziendale saluta Emili, mentre si appresta a presentare il neo nominato direttore dell’Urologia: il dottor Marco Garofalo (Deliberazione di conferimento 224/2023).
Il dott. Garofalo, classe 1963, nato e vissuto a Bologna dove si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1990 e dove lavora dal 1992 come medico dirigente di Urologia del Policlinico di Sant’Orsola, dal 2005 è responsabile dell’articolazione funzionale ad alta specializzazione di Chirurgia Urologica Laparoscopica e possiede un'ampia casistica operatoria per tutti gli interventi di chirurgia urologica a cielo aperto, in videolaparochirurgia e in chirurgia robotica, oltre ad avere una consolidata esperienza in ambito didattico, di ricerca e gestionale.
“Le caratteristiche del dottor Garofalo sono risultate le più qualificanti per guidare la UOC di Urologia di Imola – spiega il direttore sanitario Andrea Neri – Diamo il benvenuto a questo valente professionista che siamo certi garantirà il mantenimento dell’alto standard qualitativo della nostra Unità Operativa nonché il suo sviluppo, soprattutto nell’ambito della chirurgia robotica”.
La mission dell’Unità Operativa di Urologia consiste principalmente nell’effettuare attività di chirurgia urologica programmata, con priorità al trattamento della casistica oncologica; sono inoltre trattati pazienti per chirurgia ricostruttiva dell’apparato genito-urinario, calcolosi urinaria, malformazioni congenite del tratto urinario.
Il dottor Garofalo guiderà una équipe composta da 7 medici specialisti e sarà coadiuvato da una coordinatrice infermieristica, 10 Infermieri e 5 OSS. Nel 2022 in Urologia sono stati effettuati 1102 ricoveri, con un totale di 1018 interventi chirurgici.
“L’Azienda USL di Imola si è distinta negli ultimi anni nel progressivo potenziamento dell’attività di chirurgia mini-invasiva, con rilevanti investimenti sulle tecnologie e sulle competenze delle equipe chirurgiche – continua Neri - Questo percorso di innovazione e sviluppo si è recentemente arricchito con l’acquisizione di un sistema di chirurgia robotica, già oggi pienamente operativo per le discipline di Urologia, Chirurgia Generale e Ostetricia e Ginecologia. Nell’ultimo anno, si è anche realizzato un significativo investimento sul versante della diagnostica con l’avvio della diagnostica di Risonanza Magnetica multiparametrica della prostata (utilizzando il Sistema RM 3 Tesla attivato a Montecatone Rehabilitation Institute) e la biopsia diagnostica con tecnica fusion effettuata dai nostri medici urologi. Sono investimenti che ci pongono nelle migliori condizioni per la diagnostica e il trattamento di tutte le patologie urologiche con approccio miniinvasivo di cui il dr Garofalo ha grande esperienza”.
“Sono felice ed onorato di entrare a far parte di questa nuova comunità professionale – ha detto il dottor Garofalo – L’équipe che guiderò a partire dal 4 dicembre é composta da professionisti giovani, ma già esperti anche in chirurgia robotica e sono certo che insieme a loro e ai colleghi delle altre unità operative lavoreremo per garantire davvero il meglio ai nostri assistiti. Ringrazio la direzione dell’Azienda Usl di Imola per questa bella opportunità, di cui sono onorato”
L’altra novità di rilievo è la nomina a direttore del dipartimento chirurgico dell’Azienda Usl di Imola del dottor Michele Masetti, che guida l’unità operativa complessa di chirurgia generale dall’aprile dell’anno scorso.
“Proprio nell’ambito di una riorganizzazione del Dipartimento Chirurgico, che ha messo al centro lo sviluppo in tecnologie e tecniche chirurgiche innovative, che esigono anche modelli di gestione ed organizzazione specifici, il dottor Masetti, per la consolidata esperienza in questi ambiti è risultato essere il candidato più adatto al ruolo – ha concluso il direttore sanitario.