Ausl Imola

La 12 ª edizione della “Stradozza – L’unica camminata delle super donne” ha raccolto ben 3550 euro che si aggiungono ai 2700 euro raccolti dalla scorsa Camminata sotto le stelle e sono un ulteriore passo importante per il raggiungimento dei 140mila euro necessari per la sostituzione del mammografo dedicato allo screening del tumore al seno della Casa della Comunità di Castel San Pietro Terme e Dozza.
I fondi, sono stati donati dai cittadini che hanno partecipato al tradizionale appuntamento organizzato da “Rina e le sue amiche”, con il contributo del Comune di Dozza, e dei tanti partner e volontari .
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“Con questa seconda donazione continuiamo l’ambizioso progetto a cui ci siamo dedicate - hanno detto le organizzatrici nel corso del consueto incontro di consegna al direttore generale Andrea Rossi e alla direttrice amministrativa Maria Teresa Donattini (nella foto con Rina Sperindio e Nadia Nanni) – Abbiamo accolto con entusiasmo questa idea perché consideriamo gli screening femminili fondamentali per la prevenzione e la diagnosi precoce”.

“Da dodici anni incontriamo e ringraziamo queste straordinarie donne che sostengono l’Ausl di Imola per le attività sanitarie dedicate al mondo femminile – ha spiegato Andrea Rossi – Come sempre, la collaborazione di tanti ed in particolare di questo gruppo di amiche di Dozza, permette di ideare e realizzare progetti sanitari importanti, ma non dimentichiamo il valore intrinseco di questi momenti di convivialità, che rendono concreto il messaggio sul benessere, la salute ed il divertimento che possiamo trovare in una passeggiata in compagnia”.

Un ringraziamento sincero dall’équipe del programma screening, guidato dalla dr.ssa Margherita De Lillo. “Grazie per averci coinvolti in questo bel momento insieme – ha detto la dottoressa De Lillo – E ricordiamo a tutti, donne e uomini, che partecipare agli screening salva la vita, quindi accogliete il nostro invito ed aderite ai test gratuiti di prevenzione e diagnosi precoce del tumore alla cervice uterina, alla mammella e al colon-retto e continuiamo insieme a combattere la sedentarietà con tanto movimento nella natura”.