Il Team Accessi Vascolari festeggia il primo compleanno

Prima candelina per il Team Accessi Vascolari (TAV). Il primo giugno 2023 è nata questa équipe composta da infermieri specializzati in accesso vascolare e medici anestesisti dell’Area Critica dell’Ausl di Imola che si impegna a fornire soluzioni personalizzate per le esigenze di ciascun paziente, utilizzando tecniche e attrezzature all'avanguardia. A guidare il gruppo è il dottore Igor Bacchilega, a seguire il responsabile clinico dottore Roberto Biscione, la coordinatrice assistenziale Claudia Quattrini, le infermiere impiantatrici certificate Chiara Campomori, Albamaria De Gaetano, Jessica Pollastro e con il supporto dei medici anestesisti-rianimatori dell’Unità Operativa Complessa Area Critica.

Nella complessa rete dell'assistenza sanitaria, un aspetto critico è proprio la gestione degli accessi vascolari, fondamentale per somministrare farmaci, prelevare campioni di sangue e condurre terapie salvavita. Dal  1 giugno 2023  al 30 aprile 2024, in dieci mesi, sono state effettuate in totale 1180 prestazioni così suddivise: 465 prestazioni di medicazione e consulenza infermieristica e 715 impianti di accessi vascolari.

Il servizio è attivo 24 ore su 24 dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 18:30 per gli utenti esterni, e nei restanti orari e giorni festivi per gli utenti ricoverati nei reparti ospedalieri.

“Oltre alla competenza tecnica, il team si distingue per la sua attenzione al benessere del paziente – spiega il dottor Bacchilega - . L'empatia e la comunicazione efficace sono pilastri fondamentali perché contribuiscono a ridurre l'ansia e a promuovere una collaborazione attiva con il paziente durante la procedura. Fondamentale è l'importanza del lavoro di squadra e dell'aggiornamento costante sulle migliori pratiche. Ogni caso è unico e richiede un approccio su misura. La nostra priorità è garantire un accesso vascolare sicuro ed efficiente, riducendo al minimo il disagio per il paziente." – conclude il dottore.

Gli accessi venosi sono dispositivi indispensabili per i pazienti che necessitano di terapia in vena, sia negli ambienti di cura che a casa, sia in emergenza che non, per un breve o lungo periodo. Il patrimonio venoso dei pazienti è però sempre più compromesso, a causa della cronicizzazione delle patologie, delle numerose comorbilità e anche come risultato dell’aumento della sopravvivenza. La pianificazione ragionata del miglior accesso vascolare per il paziente e la corretta gestione hanno assunto nel tempo un’importanza sempre più evidente: la scelta del device è quindi divenuta parte fondamentale e integrante del piano terapeutico. 

In un mondo in cui la tecnologia avanza rapidamente e le esigenze degli utenti diventano sempre più complesse, il Team Accessi Vascolari si conferma come un punto di riferimento nella cura e nell'assistenza dei pazienti ospedalizzati e sul territorio, assicurando un passaggio sicuro verso una migliore qualità di vita.