Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Imola ha organizzato per venerdì 21 giugno (a partire dalle ore 8.30 fino alle 13) una seduta straordinaria ad accesso libero per la vaccinazione antitetanica. L'invito è rivolto a coloro che non sono mai stati vaccinati per il tetano oppure hanno fatto l'ultima dose di richiamo da più di 10 anni. Per avere informazioni sulla propria situazione, si può consultare il certificato vaccinale presente nel fascicolo sanitario o telefonare al seguente numero telefonico 0542604916 dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 13:30.
Come detto, l'accesso agli ambulatori avverrà in modo diretto senza necessità di prenotazione, bisogna solo ricordare di portare con sé la tessera sanitaria o il codice fiscale ed un documento di identità.
Cos’è il tetano?
A spiegarlo è la dottoressa Carolina Ianuale, direttrice della UO Igiene e Sanità Pubblica:
“ Il tetano è una malattia infettiva acuta non contagiosa causata dal batterio Clostridium tetani, un batterio che si trova soprattutto nel terriccio, nel letame, nell’asfalto e nel tratto digerente di alcuni animali (soprattutto equini ed ovini). Il batterio del tetano può sopravvivere per lunghi periodi di tempo in condizioni sfavorevoli poiché si conserva in forma di spora, si circonda cioè di un involucro protettivo molto resistente. Una ferita banale – continua la dottoressa - può rappresentare la porta d’ingresso del Clostridium nell’organismo. Una volta penetrato, il batterio produce una tossina che tramite le giunzioni neuromuscolari e i nervi raggiunge il midollo spinale dove svolge la propria azione tossica causando la paralisi dei muscoli. Il periodo di incubazione solitamente va da 3 a 21 giorni.
La prevenzione si attua principalmente attraverso la somministrazione di un vaccino che conferisce una protezione duratura per almeno 10 anni. La vaccinazione antitetanica è offerta in formulazione trivalente, insieme a difterite e pertosse, conferendo quindi protezione contro le tre malattie. È generalmente ben tollerata e consiste in una semplice iniezione per via intramuscolare nel braccio. Dopo la vaccinazione si possono condurre tutte le normali attività: andare al mare, fare sport, uscire, ecc. Gli effetti indesiderati più comuni sono dolore di breve durata nel punto di iniezione o una leggera febbre. Il ciclo di base comprende tre dosi, di cui le prime due praticate a distanza di circa due mesi, l’una dall’altra, e la terza a distanza di 6-12 mesi dalla seconda. La somministrazione di tre dosi di vaccino antitetanico conferisce una protezione molto elevata con un’efficacia quasi del 100%. I richiami devono essere effettuati con cadenza decennale”.
E se sono passati più di 10 anni?
“E’ sufficiente - conclude la professionista - una sola dose di richiamo anche al superamento dei 10 anni di calendario”.