1. Vai ai contenuti
  2. Vai al menu principale
  3. Vai al menu di sezione
  4. Vai al footer
testata per la stampa della pagina
Home /
Contenuto della pagina

Trattamenti straordinari per la prevenzione della West Nile


Trattamenti straordinari per la prevenzione della West Nile L’Azienda USL di Imola, in riferimento alle ultime ordinanze comunali per ridurre la presenza delle zanzare vettori del virus West Nile, effettuerà dei trattamenti straordinari con il seguente calendario:

- Casa della Comunità - OsCo di Castel San Pietro Terme: ogni martedì a partire dal 27 agosto 2024 dalle ore 20
- Ospedale Civile Nuovo: ogni giovedì a partire dal 29 agosto 2024 dalle ore 5.

L’Azienda USL di Imola raccomanda di non sostare nelle aree esterne di pertinenza delle strutture oggetto di trattamento e, per chi le frequenta o vive nelle immediate adiacenze, di adottare misure precauzionali durante gli interventi (chiusura di porte, finestre e dei finestrini delle auto parcheggiate), evitare di portare gli animali nelle zone trattate nelle 6 ore successive

 

Prevenzione

Al fine di monitorare la circolazione del virus West Nile, è stata attivata, come ogni anno, una sorveglianza integrata entomologica (sulle zanzare), veterinaria (su cavalli e volatili) e umana per rilevarne precocemente la presenza e stimare opportunamente i rischi sanitari associati. A questo si aggiunge un controllo preventivo sulle donazioni di sangue, organi e tessuti.
Il piano regionale per il controllo arbovirosi 2024 (tra cui è compreso il virus West Nile) prevede una gradualità delle azioni di prevenzione e controllo definite dalla base di livello di rischio che emerge dai sistemi di sorveglianza integrata.
È fondamentale la collaborazione tra Ausl, Comuni e cittadini. Questi ultimi possono intervenire adottando tutti gli accorgimenti necessari per evitare la proliferazione delle zanzare. I siti a rischio di infezione da zanzare nelle aree pubbliche rappresentano, infatti, il 30% del totale, mentre il rimanente 70% delle zone a rischio è di proprietà privata.
E’ importante l’uso di prodotti larvicidi nelle aree esterne private da aprile a novembre (è necessario ripetere il trattamento dopo ogni pioggia abbondante) e secondo le indicazioni riportate sulla confezione. In giardini, cortili, balconi e più in generale in tutte le aree esterne sono utili alcuni accorgimenti, quali la rimozione dei ristagni di acqua dai sottovasi o dalle grondaie, la copertura dei contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana, lo svuotamento di piscinette ed altri giochi d’acqua dopo l’uso, la rimozione degli sfalci d’erba. Ulteriori e più complete indicazioni sono disponibili al link regionale: https://www.zanzaratigreonline.it/it, costantemente aggiornato dal Gruppo tecnico regionale per la prevenzione delle arbovirosi.
La Culex si muove al crepuscolo e si consiglia ai cittadini di utilizzare repellenti efficaci, che vanno applicati sulle parti scoperte del corpo rispettando dosi e modalità riportate nelle istruzioni in etichetta. I cittadini che si recano in zone rurali o comunque all'aperto nelle ore serali dovrebbero considerare l'uso di repellenti a base di DEET (dietiltoluamide). Questo principio attivo è uno dei più efficaci nel respingere zanzare, pappataci e altri insetti ematofagi. La concentrazione ideale di DEET per un'efficace protezione varia tra il 20% e il 30%, a seconda della durata di esposizione necessaria. Tuttavia, è importante applicarlo correttamente seguendo le istruzioni, evitando il contatto con mucose e ferite aperte e tenendo conto di eventuali controindicazioni (ad esempio evitandone l’uso in bambini molto piccoli). Per evitare le punture è consigliabile vestirsi possibilmente con colori chiari, indossare pantaloni lunghi, maglie a maniche lunghe. In casa utilizzare zanzariere, condizionatori o apparecchi elettroemanatori di insetticidi liquidi o a piastrine (ma sempre con le finestre aperte). L’installazione di sistemi di condizionamento non solo contribuisce al comfort, ma riduce l’umidità, creando un ambiente meno favorevole per la proliferazione delle zanzare.

La prevenzione resta l'arma principale per ridurre il rischio di punture. La consapevolezza dei comportamenti corretti, come l'uso combinato di barriere fisiche e repellenti e la corretta gestione delle aree esterne, permette di ridurre sensibilmente l'impatto di questi insetti, salvaguardando il benessere e la salute delle persone.

 

Ultimo aggiornamento pagina:
26 Agosto 2024
Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO