Un gesto di profonda generosità e tanta commozione: questa mattina è stato donato un ecografo di ultima generazione all’Ausl di Imola in memoria del dott. Antonio Vilardi, tragicamente scomparso in un incidente il 16 settembre dello scorso anno.
La donazione è stata resa possibile grazie a una raccolta fondi organizzata in suo ricordo. Da alcuni anni Antonio Vilardi si era dedicato con interesse, grande entusiasmo e dedizione alla chirurgia della spalla.
In occasione del primo anniversario è stato organizzato un convegno dal titolo “Le fratture della spalla”. Al termine dell’evento è stata comunicata pubblicamente la donazione di un ecografo acquisito grazie alla raccolta fondi nata spontaneamente e molto sentita con cui la comunità ha voluto far sentire il sostegno alla famiglia dopo il tragico evento. L’idea di acquistare questa attrezzatura sanitaria è nata proprio dalla passione professionale del dr Antonio Vilardi.
La grande emozione con cui tutta la comunità sanitaria ha accolto la donazione si è espressa nelle parole di Andrea Neri, direttore sanitario dell’Ausl di Imola: “Questo gesto rappresenta non solo un tributo alla memoria del Dott. Vilardi, ma anche un contributo inestimabile per migliorare la qualità delle cure che possiamo offrire ai nostri pazienti. Siamo profondamente grati a tutti coloro che hanno contribuito a questa raccolta fondi, che avrà un impatto duraturo sulla nostra comunità”.
Un pensiero condiviso dal dottor Carlo Impallomeni, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia, di cui Antonio Vilardi faceva parte: “L’ecografo donato alla nostra U.O. ci consentirà di proseguire e migliorare ulteriormente il percorso diagnostico-terapeutico ambulatoriale per il trattamento ecoguidato di alcune patologie della spalla, a cui Antonio si stava dedicando con passione, competenza e grande dedizione. Credo che l’arrivo di questo nuovo apparecchio, ottenuto grazie alla generosità di tanti, manterrà vivo il suo ricordo in tutti coloro che ne hanno apprezzato le doti professionali e la grande umanità”.
La famiglia Vilardi, visibilmente commossa, ha voluto condividere un messaggio di speranza e gratitudine: “Abbiamo partecipato alla consegna di questo ecografo in memoria di Antonio, con la speranza che possa aiutare e migliorare la qualità delle cure. Siamo certi che lui sarebbe stato orgoglioso di sapere che, anche dopo la sua scomparsa, continua a contribuire al benessere della comunità che tanto amava".