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Nella foto l''ultima nata del 2024: Sofia Elena Manu ci ha regalato una grande gioia alle 23: 50. Una bella bimba di 3,7 kg e 49 cm per la gioia dei genitori, Florentin Georgiana e Alin Eugen.
Nella foto l''ultima nata del 2024: Sofia Elena Manu ci ha regalato una grande gioia alle 23: 50. Una bella bimba di 3,7 kg e 49 cm per la gioia dei genitori, Florentin Georgiana e Alin Eugen.

I nati nel 2024

Sono 750 i nati 2024 all’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia di Imola, guidata dal direttore Dr. Stefano Tamburro, in aumento rispetto ai 723 del 2023.
Quest’anno le femminucce sono 369, numero inferiore a quello dei maschietti che sono 381.
I figli di almeno un genitore extracomunitario sono stati 202; i figli di stranieri comunitari 36.
Il totale dei parti nel 2024 è di 745, 5 quelli gemellari (nel 2023: 718 e 5 gemellari), di cui 587 spontanei e 158 cesarei.
I parti svolti in analgesia epidurale sono stati 178, numero superiore rispetto ai 114 dell’anno precedente.

Ben 163 le donne che hanno scelto di partorire ad Imola pur provenendo da fuori Circondario, grazie all’ottima fama dei reparti e dei professionisti delle UO di Ostetricia e Ginecologia e di Pediatria e Nido o perché hanno apprezzato la capacità di presa in carico dell’intero periodo della gravidanza e del puerperio di tutti i professionisti del settore materno infantile, che assistono le coppie dai primi mesi di gravidanza fin dopo la nascita del bambino, garantendo la massima integrazione fra attività ospedaliera e territoriale. Ricordiamo, per tutti, i numerosi corsi di preparazione alla nascita organizzati periodicamente dal Consultorio familiare, i progetti di assistenza alle neomamme dopo il parto, che le ostetriche del consultorio garantiscono sia ambulatorialmente che a domicilio ed il progetto dimissione di madre e neonato sano, che permette l’immediata presa in carico del piccolo nato sano da parte del pediatra di famiglia. Già durante il periodo di degenza in ostetricia, infatti, la famiglia sceglie e contatta il pediatra per la prima visita di controllo, assistita dal personale del reparto che fornisce informazioni sulla disponibilità dei posti e la sede dei rispettivi ambulatori. Se il parto è portato a termine senza complicazioni ed il neonato è sano, madre e figlio vengono dimessi al terzo giorno di vita del bambino e, entro una settimana dalla nascita, il pediatra scelto dalla famiglia incontrerà il piccolo, con un appuntamento già fissato in Ospedale.

 

Al momento della nascita viene anche distribuito il libretto pediatrico: un documento sanitario importante che accompagna il bambino fin dai primi giorni di vita, un diario clinico che sarà di volta in volta compilato dal pediatra di famiglia, dagli specialisti e dagli stessi genitori, in modo da avere un quadro integrato di tutte le fasi di crescita e di salute del piccolo. Una sezione del libretto è anche dedicata ai consigli utili ai genitori (posizione del neonato durante il sonno, alimentazione ed allattamento, cura dei denti, uso dei farmaci, prevenzione degli incidenti, gioco e tempo libero, ecc..) ed alle informazioni fondamentali su come affrontare le malattie più comuni. Uno strumento importante di integrazione tra ospedale e territorio e di educazione sanitaria per le famiglie.


Ultimo aggiornamento pagina:
03 Gennaio 2025
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