Ausl Imola

Un regalo speciale per ravvivare le giornate in ospedale dei più piccoli è stato consegnato ieri pomeriggio ai bimbi alla Pediatria e Nido dall’Associazione Orgoglio Imolese, nata due fa per promuovere la partecipazione attiva dei tifosi al mondo dello sport e alla vita delle associazioni sportive del nostro territorio. 
Luca Salvadori e Roberto Amorati dell’Associazione Orgoglio Imolese, accompagnati dai giovani atleti di Imola Rugby Federico, Alessandro e Marco, in rappresentanza delle tante associazioni sportive imolesi, hanno consegnato 50 album e tante bustine di figurine per i bimbi ricoverati, che potranno così scacciare la noia durante il ricovero, ma anche al ritorno a casa, scambiandole con gli amici.  
Una iniziativa alla seconda edizione, ma che quest’anno si è ampliata raccogliendo l’adesione di 14 società sportive e con un album che raccoglie ben 1090 fotografie di atleti, di tutti gli sport.
“Abbiamo anche coinvolto la Fondazione Montecatone, e nell’album sono presenti anche i nostri campioni paraolimpici, e il ricavato di questa iniziativa sarà donato proprio alla Fondazione per contribuire alla realizzazione di un progetto sportivo – spiegano Luca e Roberto.  
E il prossimo evento, in programma per sabato 25 gennaio dalle 15 alle 17 all’Aroma 23 Caffè di via Selice, sarà l’incontro per gli scambi, aperto a tutti i collezionisti, piccoli e grandi, di queste figurine.  
“L’obiettivo della nostra Associazione Orgoglio Imolese, federata a Supporters in Campo, è far sì che i tifosi, in primis del calcio ma anche di tutti gli altri sport, oltre a sostenere la propria squadra partecipino attivamente alla vita della comunità, promuovendo una sana cultura dello sport e della solidarietà - continua il Presidente di Orgoglio Imolese Salvadori – Per questo ci è sembrato bello donare gli album e le figurine a bambini che devono trascorrere un periodo in ospedale, dove spesso le giornate sono lunghe e noiose”.  
Un caloroso ringraziamento ed un sincero apprezzamento per l’iniziativa è venuto dal direttore della Pediatria Paolo Bottau e dalla sua équipe, che ha subito avviato la distribuzione degli album e delle bustine ai bambini