Il 13 marzo si celebra la Giornata Mondiale del Rene, un momento speciale per ricordare quanto i reni siano preziosi per la nostra salute. In Italia, la campagna di sensibilizzazione è promossa dalla Fondazione Italiana del Rene (FIR) in collaborazione con la Società Italiana di Nefrologia. Il tema di quest'anno è "Come stanno i tuoi reni? Promuovere la diagnosi precoce e la protezione della salute dei reni.”

In occasione della Giornata Mondiale del Rene, open day Imola dalle ore 9 alle ore 12.30 e dalle 14 alle 16.30, presso il reparto di Nefrologia, al V piano dell’Ospedale nuovo di Imola, il personale sanitario sarà a disposizione per screening gratuiti ai cittadini, accesso libero, mediante anamnesi, visite mediche ed esami delle urine. Un'occasione anche per fare una corretta informazione sull’argomento.

Ma come possiamo prevenire le malattie renali? E come possiamo monitorare la salute dei nostri reni?
"La salute dei reni - spiega il dottore Mario Renato Rapanà, Direttore dell'Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi dell'Azienda Usl di Imola - si mantiene adottando uno stile di vita sano: un'alimentazione equilibrata, attività fisica regolare e niente fumo. Ad esempio, è importante consumare legumi ricchi di proteine vegetali, minerali e vitamine, bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno e limitare le bevande e gli alimenti ricchi di conservanti, i cibi contenenti grassi saturi."

Sfortunatamente, le malattie renali spesso non presentano sintomi nelle fasi iniziali. Se non diagnosticate precocemente possono avere conseguenze gravi e, solo in fase molto avanzata, manifestarsi con sintomi importanti quali pressione alta, nausea, mancanza di appetito, gonfiore a viso e gambe.

"In presenza di questi sintomi - continua il dottore Rapanà - è fondamentale consultare il medico che prescriverà esami del sangue, esami delle urine e un'ecografia dei reni e delle vie urinarie. Una volta accertata la criticità, il nostro team di oltre 30 professionisti, tra medici, infermieri e operatori socio-sanitari, garantisce un'assistenza completa ai pazienti nefropatici. Offriamo cure sia nelle fasi precoci che avanzate della malattia renale, con le tecnologie di dialisi più avanzate. Attualmente, abbiamo in trattamento più di 100 pazienti che effettuano terapia renale sostitutiva sia in ospedale che al proprio domicilio, ma, come sempre, la prevenzione resta la migliore cura. È cruciale sensibilizzare i cittadini sull'importanza di una diagnosi precoce delle malattie renali, soprattutto i soggetti a rischio come i diabetici, gli ipertesi, chi presenta anomalie urinarie, chi soffre di malattie croniche o è in politerapia, attraverso un corretto inquadramento e con terapie appropriate è possibile prevenire o rallentare il declino della funzionalità renale."