La 13ª ed ultima edizione della “Stradozza delle super donne” ha davvero fatto il pieno e raccolto ben 6.166,73 euro dedicati al mammografo per lo screening del tumore al seno della Casa della Comunità di Castel San Pietro Terme e Dozza.Oltre alla raccolta alla camminata di domenica scorsa, 100 euro sono stati raccolti da un gruppo di dipendenti dell’Azienda USL di Imola che non aveva potuto partecipare come da tradizione alla passeggiata e nei prossimi giorni un’ulteriore donazione sullo stesso progetto è attesa dal Mercatone Germanvox di Toscanella di Dozza, che da anni è tra i sostenitori di Rina e le sue Amiche, ma che quest’anno ha anche voluto partecipare direttamente donando il 5% dell’incasso dell’8 e 9 marzo al “progetto mammografo”.
Come consuetudine Rina Sperindio e Nadia Nanni hanno consegnato all’Ausl di Imola il ricavato della Stradozza e quest’anno sono state accolte dalla direttrice generale Agostina Aimola, presente alla camminata.
“Siamo stanche ma molto felici della bella giornata che ci siamo regalate anche quest’anno e di aver raccolto tanti soldini per il nostro mammografo - hanno detto le organizzatrici – Vogliamo garantire che la nostra Casa della Comunità possa continuare ad avere un mammografo avanzato per gli screening, quindi adesso invitiamo tutte le donne a non perdere mai l’occasione ed aderire all’invito periodicamente inviato dal Centro Screening dell’Ausl di Imola perché la prevenzione è fondamentale per la nostra salute e noi ci mettiamo i mezzi e la volontà. Anche se abbiamo deciso che questo sarà l’anno conclusivo, non dimenticheremo mai tutte le amiche che ci hanno seguito, il Comune di Dozza e le Associazioni e gli sponsor locali che ci hanno aiutato ed accompagnato in questa bellissima avventura e aspettiamo tutte e tutti alla Camminata sotto le stelle del prossimo 12 giugno”.
“Sono davvero lieta di aver potuto partecipare alla Stradozza e mi ha molto colpito la partecipazione, l’allegria e la motivazione della folla di donne che ho visto domenica a Dozza - – ha dichiarato la direttrice Aimola – Mi hanno raccontato i tanti bei progetti sanitari realizzati in questi anni grazie a queste iniziative ed ho toccato con mano quanto esse siano anche un modo per produrre benessere, che non è solo assenza di malattia ma soprattutto star bene con sé stessi e con la propria comunità, condividere momenti sereni ed allegri ed aiutare nel contempo i servizi sanitari di cui tutte beneficiamo. Rina e le sue amiche incarnano davvero questi valori ed è stato un onore aver avuto l’opportunità di conoscerle anche se solo per questa ultima occasione, anzi penultima in attesa della Camminata sotto le stelle”.