Rapporti con il partner

Il mio ragazzo mi ha lasciato. Come si può fare per non soffrire quando si è lasciati?

Può sembrare strano ma anche una delusione può costituire un'importante esperienza di crescita nella vita. E' vero che le separazioni producono sofferenza, ma possono diventare anche uno stimolo importante per maturare e crescere. Essere abbandonati può farci sentire feriti nell'orgoglio e svalutati ma se ci pensiamo bene forse quella relazione non era così perfetta e forse neppure così gratificante. Ti può essere d'aiuto per superare un po' il dolore cercare di capire su quali presupposti si reggeva "la vostra relazione" e "il vostro amore" e forse scoprirai perché la vostra coppia non ha funzionato. La fatica di diventare grandi è anche quella di riuscire a ridefinirsi, recuperando l'equilibrio perso e utilizzando al meglio le risorse interne per costruire nuovi rapporti affettivi significativi. Non dimenticare poi che la vicinanza di qualche persona amica ti potrà essere di grande aiuto in questo momento.

Perché a volte succede che la persona di cui eravamo tanto innamorati improvvisamente non ci interessa più?

L'adolescenza è un periodo di profondi mutamenti, non solo fisici ma anche psicologici. Mutevoli sono il modo di abbigliarsi, il modo di pensare, le persone da frequentare. Ed è tutto normale, quando si è alla ricerca della propria strada. In questo percorso si incontra il sesso opposto e si sperimenta l'amore come qualcosa di entusiasmante che trasforma la vita da un giorno all'altro. Talvolta è assolutamente corrisposto, in perfetta sincronia, come nel colpo di fulmine, talvolta richiede "il tempo della conquista" che a sua volta può essere estremamente eccitante. Ma poi c'è un percorso da fare insieme che implica il conoscere ed accettare l'altro per quello che è, dopo un momento iniziale di travolgente passione. Questo fa sì che talvolta ci si renda conto improvvisamente, come al risveglio da un sogno, che l'altro non corrisponda a ciò che ci aspettavamo e a volte è difficile abbandonare l'illusione di qualcosa di magico che ci univa all'altro. A questo si aggiunge il fatto che la crescita implica cambiamenti continui che non sempre corrispondono a quelli dell'altro e così, quasi improvvisamente, l'idea e il desiderio di una comunione di sogni e di ideali svanisce, svuotando di interesse e di contenuto la persona che si era idealizzata.

Quando due persone si piacciono conta molto la differenza di età? Io ho 14 anni e lui 23.

E' molto frequente fra le adolescenti sentire una forte attrattiva verso i ragazzi molto più grandi. Le ragazze considerano spesso i coetanei maschi quasi come bambini, sia per la loro tendenza a mostrare comportamenti ancora permeati da residui infantili, sia perché fisicamente il loro sviluppo è più lento. I maschi diventano spesso spettatori delle esibizioni femminili e della seduttività delle coetanee, ma viene vietato loro di entrare in gioco. Le ragazze si possono esporre a relazioni con ragazzi che hanno una differenza d'età molto marcata rispetto alla loro e questo avviene sia per la tendenza femminile ad una precocità sessuale, sia per il bisogno di mettersi alla prova nella capacità di sedurre e di conquistare, nell'intento di autoaffermarsi e di rinforzare la propria identità di genere.
Può essere gratificante farsi conquistare da un ragazzo più grande ed esperto piuttosto che da un coetaneo spesso impacciato e intimidito.
I problemi della differenza d'età si possono manifestare successivamente, quando i due partner scoprono di avere obiettivi, esigenze e finalità diversi nel rapporto di coppia. La differenza d'età diventa importante nel definire la qualità della relazione, lo spazio temporale di vita che questa può avere e l'ineluttabile delusione che può lasciare quando finisce.
Detto ciò, ritengo sia una cosa importante che tu ti ponga l'interrogativo: come mai un ragazzo così grande mostra interesse per una ragazzina di 14 anni quando potrebbe avere, e probabilmente ha già avuto, altre relazioni con coetanee?

Ho 15 anni e non so come agganciare la ragazza che mi piace, sono timido. Cosa mi suggerite?

Anche i ragazzi più spavaldi, nella situazione di doversi proporre per conquistare una ragazza che piace, diventano "timidi" e "impacciati". Succede normalmente se si è alle prime esperienze. Può capitare di dover fare più tentativi prima di trovare il coraggio di esprimersi. Se una ragazza piace è importante trovare l'occasione e il coraggio di avvicinarla. L'aggancio può avere esito favorevole se i due protagonisti sono entrambi disponibili a conoscersi. Il vero motore che può accendere l'interesse non è tanto ciò che si dice o ciò che si fa, alle volte può esser anche solo uno sguardo, un sorriso, un'espressione ammiccante e simpatica che, se viene ricambiata in qualche modo, crea l'occasione che può consentire uno scambio reciproco di interessamento.

Come si fa a capire quando l'altro è veramente innamorato?

E' difficile dare una definizione d'amore. Ci sono certamente dei segnali che ci rivelano un interesse da parte dell'altro e che riflettono il desiderio che ha di noi. Ci telefona, ci scrive, ascolta ciò che gli diciamo, desidera conoscerci meglio e condividere tempo e interessi con noi. Però possono insorgere dei dubbi. Talvolta può essere il desiderio che l'altro si comporti esattamente secondo le nostre aspettative ad offuscare le sue buone intenzioni di amarci e rispettarci. Oppure può esserci effettivamente qualcosa da chiarire e i nostri dubbi hanno un fondamento. Perciò è importante parlare col partner, confrontarci su aspetti ai quali solo lui o lei può dare una risposta. Non ci sono amici, libri, o film che possano farlo al suo posto per fare luce sulle nostre perplessità. Anche quando il termometro della paura di una delusione o di un rifiuto è salito al massimo è importante che ascoltiamo l'altro.

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