Sono organi dell'Azienda: il Direttore Generale; il Collegio di Direzione; il Collegio Sindacale.
Il Direttore Generale è nominato dalla Regione ed è
l’organo di governo, al quale spetta la responsabilità complessiva della gestione e la rappresentanza legale
dell’Azienda. Assicura il perseguimento della mission aziendale
ed è responsabile della realizzazione dei programmi e dei progetti strategici, in coerenza con le indicazioni e gli obiettivi
stabiliti dai diversi
livelli istituzionali. Per
l’esercizio delle sue funzioni, si avvale del Direttore
Sanitario, del Direttore Amministrativo,
ponendo in esecuzione i principi di collegialità e corresponsabilità, nonché
del Collegio di Direzione e delle
strutture organizzative, promuovendo dinamiche di interprofessionalità, secondo
le specifiche competenze e i ruoli di responsabilità. Nell’esercizio della funzione di governo strategico si avvale,
per le relative competenze tecnico
professionali, del Direttore
delle Attività Socio Sanitarie e delle Direzioni
Tecniche aziendali.
Il Direttore Generale, il Direttore Amministrativo e il Direttore
Sanitario, unitamente al Direttore delle Attività Socio Sanitarie, al Direttore del Distretto e alle Direzioni Tecniche, costituiscono l’Alta
Direzione aziendale.
Il Collegio di Direzione è organo con compiti di
elaborazione e proposta per la programmazione, per l’organizzazione e lo sviluppo dei servizi per l’esercizio del
governo clinico, per l’accesso alle prestazioni sanitarie, per le attività di formazione, di ricerca e di
innovazione, nonché per la valorizzazione delle risorse umane e professionali degli operatori. E' presieduto dal Direttore Sanitario, resta in carica tre anni dalla data d’insediamento.
E' composto
dai seguenti membri: il Direttore Sanitario;
il Direttore di Distretto;
il Direttore delle
Attività Socio Sanitarie;
i Direttori delle Direzioni Tecniche aziendali;
i Direttori dei Dipartimenti;
i Referenti della Direzione Infermieristica e Tecnica;
n. 2 rappresentanti dei Medici di Medicina Generale,
un rappresentante dei Pediatri di Libera Scelta e un rappresentante degli Specialisti Ambulatoriali, il Direttore della UOC Amministrazione dei Servizi Sanitari
ospedalieri e territoriali.
Il Collegio Sindacale è organo dell’Azienda, composto
da tre membri: uno designato dalla Regione, con funzione di presidente; uno designato dalla Giunta del Nuovo Circondario Imolese; uno designato dallo Stato. Il Collegio Sindacale resta in carica tre anni dalla data
della nomina. Al Collegio Sindacale spettano la vigilanza e il
controllo sulla regolarità amministrativa, contabile e sulla gestione
economica, finanziaria e patrimoniale, ai sensi delle norme
nazionali e regionali vigenti.
Il Direttore Sanitario concorre al governo aziendale, coadiuvando il Direttore
Generale medesimo nella definizione delle linee strategiche e delle politiche aziendali.
La Direttrice Amministrativa concorre al governo
aziendale, coadiuvando il Direttore Generale medesimo nella definizione delle linee strategiche e delle politiche
aziendali.
Il Direttore delle attività Socio Sanitario è previsto dall’art. 3 della Legge Regionale n. 29 del 23 dicembre 2004. Gli ambiti di responsabilità si caratterizzano principalmente nel coordinamento tecnico a livello aziendale delle attività riconducibili alla integrazione sociosanitaria, sia nei processi di cura ospedalieri, sia a livello di distretto. Mantiene la relazione ed assicura il supporto tecnico ai Comuni, ai Comitati di Distretto, agli Uffici di Piano e alla Rete dei Servizi sociali e sociosanitari, anche al fine di promuovere l’omogeneità ed equità a livello aziendale dei processi assistenziali territoriali.
La Direttrice Assistenziale concorre alla definizione e perseguimento strategico della mission aziendale, garantisce il governo complessivo della funzione assistenziale, riabilitativa, tecnico-sanitaria e della prevenzione; opera in stretta sinergia con il Direttore amministrativo, il Direttore sanitario e con il Direttore delle attività sociosanitarie, in attuazione delle direttive del Direttore generale.
Il Direttore di Distretto svolge funzioni di committenza, ossia di programmazione del bisogno riferito all'offerta complessiva - assistenza residenziale, domiciliare, ambulatoriale e ospedaliera - traendo esplicito mandato dalle istanze delle comunità locali.