Il neonato deve dormire:
Il latte materno è l'alimento perfetto per una buona crescita del bambino, in quanto è un alimento completo, facilmente assorbito e digerito; favorisce inoltre la sua salute, proteggendolo da diverse malattie (diarree, infezioni respiratorie e urinarie, allergie). Anche se all'inizio l'allattamento può richiedere un pò di tempo e pazienza, dopo poche settimane tutto diventa abbastanza semplice. La cosa più importante è che la madre sia consapevole che, allattando il suo bambino, sta facendo il meglio per lui e che il suo latte è sempre adeguato alle esigenze del bambino. E' però necessario, che nei primi giorni di vita, la madre apprenda ad attaccare il piccolo nella posizione corretta (deve succhiare anche parte dell'areola e non solo il capezzolo), che lo allatti spesso, senza una durata fissa della poppata, che non gli dia aggiunta di acqua e di zucchero o di latte in polvere di sua iniziativa.
Se il neonato è sano e succhia bene, è opportuno lasciare che si regoli da solo. Il neonato deve mangiare "tanto da saziarsi" e "tanto da crescere". Con il controllo della crescita settimanale si ha la migliore valutazione dello stato di salute del bambino; la crescita media è di 150-200 grammi ogni 7 giorni nei primi 3 mesi. E' necessario un controllo del Pediatra se la crescita è inferiore a 200 grammi in 15 giorni.
Durante l'allattamento la madre può mangiare liberamente, limitando gli alcolici ed evitando il fumo.
Quando l'allattamento al seno non è possibile, va usato latte in polvere almeno fino ai 6 mesi di età del bambino.
Successivamente è preferibile continuare con un latte di "proseguimento", liquido o in polvere, per tutto il primo anno di vita.
BAGNETTO
Si può iniziare a fare il bagnetto quando il cordone ombelicale è caduto da alcuni giorni:
COLICHE
Nell'intervallo dei pasti, specie alla sera, il bambino può piangere con insistenza a causa delle coliche gassose:
FECI
Non preoccuparsi se le feci: sono di colore verde, se presentano grumi bianchi, se sono emesse in numerose scariche al giorno (soprattutto se il bambino è allattato al seno)
GENITALI
Il sederino va lavato preferibilmente solo con acqua ad ogni cambio di pannolino, con movimenti dall'avanti all'indietro per non portare le feci in prossimità dello sbocco da dove esce la pipì:
MONCONE OMBELICALE
Cade spontaneamente entro il 20° 30° giorno di vita. Non preoccuparsi se, caduto il moncone, l'ombelico è sporgente, rientrerà col tempo spontaneamente senza necessità di fasciature.
Per evitare infezioni: detergere con alcool a 70°, quindi avvolgere il moncone con garze sterili asciutte 2-3 volte al giorno.
Consultare il pediatra se: il moncone non è caduto entro il 30° giorno e se la cute è arrossata o con pus.
NASO CHIUSO
Se il piccolo ha il nasino "chiuso" o è raffreddato:
ORECCHIE
Va pultio solo il padiglione esterno:
utilizzare una garza o un batuffolo di cotone inumidito
è sconsigliabile utilizzare i "bastoncini" specie nel condotto uditivo, perché spostano il cerume in profondità favorendo la formazione di tappi di cerume e, se il bambino si muove, possono danneggiare il timpano.
PASSEGGIATA
L'aria, il sole, la luce e la natura sono necessari a un bambino piccolo. Il sole attiva la vitamini D, importante per la crescita delle ossa e il mondo da scoprire è un'occasione che stimola.
Alcuni consigli:
RIGURGITO
E' normale che un neonato emetta dalla bocca piccole quantità di latte cagliato, anche più volte al dì, talvolta a distanza del pasto.
Consultare il pediatra se:
SETE
Il neonato non ha necessità di bere perché il latte è già sufficientemente ricco di liquidi. Dopo il primo mese si può somministrare al bambino dell'acqua naturale se:
STITICHEZZA
Un neonato sano può scaricare anche ogni 3-4 giorni, specie se non è alimentato al seno.
Consultare il pediatra se:
Lo svezzamento consiste nell'introduzione di alimenti diversi dal latte, che avviene di solito tra il 5° e il 7° mese, secondo l'indicazione del Pediatra di famiglia.
Per quanto riguarda l'alimentazione del bambino più grandicello, occorre ricordare che è inutile aggiungere sale o zucchero ai cibi e che è molto importante variare gli elementi. Lasciate mangiare il bambino a tavola e abituatelo ai sapori delle verdure cotte e crude e di ogni tipo di legumi e di pesce. I legumi, nil pane integrale, la frutta fresca, sono alimenti ricchi di fibre che prevengono la stitichezza. La frutta fresca è la merenda ideale del bambino. Evitate più possibile patatine, merendine, dolciumi, bibite gasate e cibi insaccati.
I denti, anche quelli di latte, sono un bene prezioso da conservare con cura. Per tale motivo dovremmo prevenire la carie, che è una malattia che causa la lenta distruzione del dente e dà molti fastidi. Per prevenirla, è necessaria innanzi tutto un'accurata pulizia dei denti. Sì impedirà così la formazione della placca, cioè di quella patina molle costituita da pezzi di cibo e da batteri che danneggia i denti. Appena il bambino è in grado di farlo, in genere tra i 2 e 3 anni, abituatelo allo spazzolino e insegnategli come spazzolare i denti in maniera corretta: dalle gengive al dente, da un angolo all'altro della bocca. La pulizia deve essere fatta dopo ogni pasto. Per prevenire la carie è inoltre opportuno limitare l'uso degli zuccheri e quindi caramelle, merendine, gelati e cioccolata. Anche addolcire il ciucciotto con il miele o lo zucchero è una cattiva abitudine. Non vanno somministrate bevande zuccherate o latte ai bambini prima di dormire, se non si possono lavare i denti.
I farmaci sono molto utili se assunti quando e come serve, ma possono essere molto pericolosi se presi per indicazioni inappropriate o in modo scorretto. Per tale motivo non date ai vostri bambini farmaci se non quando è il vostro Pediatra a prescriverli. Ricordate che molte malattie dei bambini passano spontaneamente con il solo riposo per qualche giorno. Inoltre si tratta spesso di patologie dovute a virus, per le quali non è al momento disponibile una cura. Non siate quindi scettici se il vostro Pediatra, alla fine della visita, non vi prescrive nessun farmaco. Ricordate inoltre che è necessario conservare i farmaci in un armadietto fuori dalla portata dei bambini
In tutta l'età pediatrica, gli incidenti rappresentano un rilevante pericolo per la salute del bambino e del giovane adolescente. Nei primi anni di vita sono più frequenti gli incidenti che si verificano in casa, mentre negli anni successivi sono comuni gli incidenti per strada, in bicicletta, in motorino, in automobile. Si può rendere più sicura la propria abitazione con un salvavita ben funzionante e proteggendo le prese di corrente con gli appositi copri-prese. Farmaci e detersivi vanno tenuti lontani dalla portata dei bambini, preferibilmente in luoghi alti, inacessibili ai bambini. Va fatta attenzione anche ai cibi e all'acqua sui fornelli: i tegami vanno tenuti il più lontano possibile da dove il bambino può arrivare, evitando che i manici sporgano dai fornelli.
Occorre fare attenzione anche alla temperatura dell'acqua del bagnetto e a non lasciare mai solo il bambino nella vaschetta durante il bagno. Per quanto riguarda il trasprto in auto ricordate che il bambino piccolo (fino a 9 Kg) va trasportato su seggiolini omologati (gruppo 0) sul sedile anteriore, fatta eccezione in caso di air-bag. In questo caso il bambino va posto sullo stesso seggiolino sul sedile posteriore. Per le età successive vanno usati seggiolini omologati (gruppo I tra 9 e 18 kg, gruppo II tra 15 e 22 Kg, gruppo III tra 22 e 36 Kg) collocati sul sedile posteriore. Bambini di peso superiore a 36 Kg e di altezza superiore a 150 cm devono viaggiare sul sedile posteriore utilizzando la cintura di sicurezza.
Sono visite periodiche che il Pediatra di famiglia esegue al bambino per seguirne l'accrescimento fisico e lo sviluppo psicomotorio e per discutere con i genitori sulle abitudini di vita, al fine di promuovere un buono stato di salute.
Sono particolarmente raccomandati i bilanci di salute alle seguenti età, da eseguirsi preferibilmente prima dell'esecuzione delle vaccinazioni:
2°-3° mese
4°-5° mese
10°-12° mese
24° mese
36° mese
5°-6° anno
Si consiglia ai genitori di dedicare tempo ai bimbi, giocando con loro e leggendo loro filastrocche e favole, fin dal primo anno di vita.
Si raccomanda inoltre di avviare precocemente i bambini alle attività fisiche e agli sports, limitando il più possibile il tempo trascorso davanti alla TV e ai videogiochi.