Per quanto riguarda il tempo oltre la scuola, abbiamo approfondito il tema della frequenza dei centri sportivi, per capire se vi sia un rapporto fra tempo scuola, organizzazione del pomeriggio e frequenza di un centro sportivo. Ci si potrebbe attendere, ad esempio, che gli studenti del tempo pieno avessero meno tempo per frequentare un centro sportivo.
Grafico "Bambini che frequentano un centro sportivo
Il 77% (490) degli studenti dichiara di frequentare normalmente un centro sportivo.
Di questi 272 bambini frequentano il tempo pieno (74% del totale degli intervistati frequentanti il tempo pieno), 218 il tempo parziale (81% di tutti i bambini frequentanti il tempo parziale).
Non ci sono differenze fra maschi e femmine.
La frequenza è leggermente inferiore nei paesi.
Se ne ricava l'impressione che frequentare una scuola a tempo pieno, e quindi disporre di una minor quantità di tempo libero pomeridiano, non ostacoli la partecipazione alle attività di un centro sportivo. C'è da considerare che, probabilmente, chi frequenta un tempo parziale, oltre ad alcuni rientri pomeridiani, è impegnato nello svolgimento dei compiti più dei coetanei che frequentano un tempo pieno.
Le ragioni della scarsa attività fisica, quando è presente, hanno un'impronta multifattoriale, di cui fanno probabilmente parte oltre all'organizzazione della vita quotidiana, al tempo disponibile degli adulti e dei bambini, altri aspetti sociali e culturali che caratterizzano l'ambiente familiare e la comunità di appartenenza e le opportunità offerte dal territorio.
Grafico "Frequenza del centro sportivo"
I pediatri sostengono che sia opportuno uscire da casa e da scuola anche quando fa freddo, coperti in maniera adeguata alla situazione, così come è possibile andare a scuola a piedi con l'ombrello quando piove o nevica.
I bambini hanno bisogno di un'ora di attività fisica tutti i giorni, anche in inverno o quando la stagione è piovosa. La palestra può essere un'alternativa valida per alcuni giorni, ma la vita all'aria aperta è altrettanto importante.
Il 48% dei bambini frequentanti il tempo pieno esce in cortile anche quando è freddo, mentre nel tempo parziale solo il 29%. Pare quasi che nel tempo pieno vi sia un atteggiamento dei docenti più intraprendente, in linea con i suggerimenti dei pediatri. E le famiglie?
Le famiglie sembrano essere più coraggiose degli insegnanti, ma non dimentichiamo che siamo sempre nell'ambito dei numeri evidenziati in precedenza.
C'è in questo caso una leggera differenza tra maschi (52% escono comunque) e femmine (48% escono comunque), che tendono ad uscire di meno quando è freddo.
Non ci sono differenze invece tra abitanti nei paesi o in città.
Grafico "A scuola, esci all'aperto quando è freddo?"
Grafico " Dopo la scuola, esci all'aperto quando è freddo?"