Il controllo sanitario sulla produzione, trasformazione e somministrazione di alimenti e bevande deve assicurare la conformità igienico-sanitaria dei processi produttivi per prevenire i rischi per la salute pubblica, proteggere gli interessi del consumatore, promuovere la lealtà comemrciale. Il Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione verifica le condizioni igieniche e le modalità di produzione e somministrazione per promuovere un continuo e progressivo miglioramento.
Per la pianificazione e per la graduazione delle verifiche da effettuare nelle attività registrate oggetto del piano, è stato considerato il nuovo "Protocollo Tecnico per la Catergorizzazione del Rischio degli Operatori del Settore Alimentare (OSA) in Emilia Romagna ai fini dell'organizzazione del controllo ufficiale "approvato dalla Conferenza Regionale/AUSL del 22 novembre 2012, oltre che le risultanze del riesame sull'attiivtà svolta nel 2013
Per l'individuazione degli ambiti di intervento, delle attività di formazione e delle tecniche di controllo è stato tenuto conto delle indicazioni emerse negli incontri Dipartimentali di inizio anno.
Per la pianificazione numerica dell'attività di controllo ufficiale con ispezione dell'anno 2014 si è provveduto ad applicare il documento tecnico assegnando il livello minimo di controllo omogeneo per categoria (comparto) definito su base regionale che si rapporta con le frequenze standardizzate stabilite in base al rischio:
Quinquennale(0,20)
Quadriennale(0,25)
Triennale(0,33)
Biennale(0,5)
Annuale(1,0)
Semestrale(2,0)
Per quanto riguarda la somministrazione presso terminali di distribuzione pasti e commercio al minuto di prodotti non deperibili viene assicurato un numero di controlli annui pari 5% delle imprese registrate al 1 gennaio 2014.
Controlli previsti in:
Comparto |
Frequenza controllo prevista da documento RER categorizzazione del rischio del 22/11/2012 |
Ditte da controllare |
Aziende agricole |
Non definita |
10 |
Lavoraz., trasf., conserv. frutta e verdura |
Biennale |
3 |
Produzione gelati e affini (lab. artigianali) |
Triennale |
14 |
Mulini e lavorazioni affini |
Quadriennale |
1 |
Produzione di pasta fresca (lab.artigianali) |
Triennale |
5 |
Industrie delle paste alimentari |
Quadriennale |
1 |
Produzioni di pasticceria (lab.artigianali) |
Triennale |
12 |
Produzione di pane e prodotti da forno |
Quinquennale |
24 |
Industria del vino |
Quinquennale |
32 |
Altri comparti relativi a stabilimenti di trasformazione, lavorazione e confezionamento |
Quadriennale |
4 |
Ristoranti e affini |
Quadriennale |
64 |
Bar e affini |
Quadriennale |
78 |
Ristorazione collettiva fino a 250 pasti/giorno (esclusa attività prevista nel programma dip. Sicurezza Alimentare) |
Triennale |
2 |
Ristorazione colletiva da 251 a 1000 pasti/giorno (esclusa attività prevista nel programma dip. Sicurezza Alimentare) |
Biennale |
1 |
Terminali di distribuzione pasti (asclusa attività prevista nel programma dip. Sicurezza Alimentare) |
5% |
1 |
Gastronomia |
Triennale |
9 |
Fiere- festival-sagre popolari |
Non definita |
15 |
Commercio al minuto |
Quadriennale |
19 |
Commercio al minuto di alimenti non deperibili |
5% |
18 |
Commercio all'ingrosso prodotti alim.. frigoriferi (eclusa attività prevista nel programma dip.sicurezza alimentare) |
Quadriennale |
17 |
Trasporto merci su strada |
Quadriennale |
28 |
Controllo ufficiale delle aziende che producono e/o somministrano alimenti non confezionati preparati con prodotti privi di glutine, per verificare la corrispondenza alla Legge 04/07/2005 n. 123 e più in particolare alle linee guida RER di cui alla Determinazione n. 16963 del 29/12/2011, con l'obiettivo di controllare tutte le attività secondo le frequenze previste dal documento regionale di categorizzazione del rischio |
Annuale |
59 |
L'attività di campionamento del Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione è finalizzata a individuare eventuali contaminati microbiologici, chimici, fisici degli alimenti, bevande ed acque minerali.
Viene predisposto annualmente seguendo le linee guida di programmazione e coordinamento del piano regionale predisposto con cadenza biennale. Tale piano regionale, predisposto in collaborazione con l'Istituto Zooprofilattico dell'Emilia Romagna, tiene conto degli esiti e delle criticità emerse nel biennio precedente, delle più significative allerta in materia di alimenti, dei risultati dell'Audit FVO sui criteri microbiologici, dei report EFSA sulle malattie trasmesse da alimenti e dell'aggiornamento normativo in materia. Esso si integra con i piani di campionamento nazionali (piani OGM, acrilammide, radiazioni ionizzanti, PFAS, micotossine)
Campionamento prodotti alimentari per ricerche chimiche: 78
Campionamento prodotti alimentari per ricerche microbiologiche: 32
Campionamento prodotti ortofrutticoli ed extra.ortofrutticoli per ricerca residui prodotti fitosanitari vedasi specifico piano.
Il controllo si articola in:
Controllo dei depositi all'ingrosso di frutta ortaggi e cereali, dei mulini, delle cantine vinicole con ricerca residui di prodotti fitosanitari in matrici ortofrutticole ed extra ortofrutticole di produzione locale ed extra regionale
TARGET DI RIFERIMENTO
Depositi all'ingrosso di prodotti ortofrutticoli
Depositi all'ingrosso di cereali
Mercato generale
Mulini
Cantine
VOLUMI DIATTIVITA'
Campioni da prelevare per ricerca residui prodotti fitosanitari: 56
Controllo dei requisiti dei locali e delle modalità di vendita dei prodotti fitosanitari
TARGET DI RIFERIMENTO
Depositi e rivendite prodotti fitosanitari
VOLUMI DI ATTIVITA'
Ditte da ispezionare: 7
Campioni da prelevare 1
Controllo dello stoccaggio e dell'utilizzo dei prodotti fitosanitari nelle aziende agricole
TARGET DIRIFERIMENTO
Aziende agricole
VOLUMI DIATTIVITA'
Ditte da ispezionare: 5
Il Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione assicura il controllo:
L'attività di campionamento viene programmata secondo le frequenze stabilite dal D.Lgs. 31/2001, in relazione al numero di abitanti serviti dalle reti acquedottistiche presenti nel territorio di competenza (6 acquedotti).
Controlli sull'acqua ad uso umano, chimici, batteriologici ed altri parametri specifici per un totale di 700 campioni
Obiettivo del controllo:
Criteri per la programmazione del controllo:
2 controlli al mese per gli impianti ad apertura annuale
1 controllo al mese per gli impianti ad apertura stagionale
Ditte ad apertura annuale da controllare:4
Ditte ad apertura stagionale da controllare: 11
Numero campioni: 150
Obiettivo di controllo:
Criteri per la programmazione del controllo:
Nuove aperture, esercizi esistenti di non recente autorizzazione, segnalazioni.
Ditte da controllare:20
Obiettivo del controllo:
Criteri per la programmazione del controllo:
nuove aperture, esercizi esistenti di non recente autorizzazione, segnalazioni.
Ditte da controllare:40
Obiettivo del controllo:
Criteri per la programmazione del controllo:
Aziende che producono in proprio cosmetici.
Ditte da controllare: 3
Numero sopralluoghi:Â 6
Numero campioni:Â 6
Obiettivo del controllo:
Criteri per la programmazione del controllo:
Nuove strutture o strutture stagionali, istituti scolastici esistenti non controllati di recente, segnalazioni.
Sopralluoghi integrati per verificare anche aspetti di sicurezza sul lavoro con UOC PSAL: 5
Altre scuole e campi solari: 15
Obiettivo del controllo:
Criteri per la programmazione del controllo:
le centrali a biomasse presenti nel territorio di competenza
Ditte da controllare:7
Sulla scorta dei dati dei censimenti in essere e delle Linee guida RER riguardanti i criteri di valutazione dello stato di conservazione delle coperture, è stato programmato un controllo nel 30% delle strutture che hanno dichiarato uno stato di conservazione "buono" e che si trovano entro un raggio di 300 m da strutture sensibili (scuole, parchi, strutture sanitarie e socio-assistenziali)
Controllo svolto congiuntamente con l'UOC PSAL su attività produttive e di servizio che hanno concluso il procedimento edilizio con agibilità asseverata.
Criteri per la programmazione del controllo:
Attività riguardanti comparti produttivi a significativo impatto su ambiente e salute.
Ditte da controllare fino a: 10
Obiettivo del controllo:
Ultimo aggiornamento
30 ottobre 2014