La Banca delle Cornee di Imola è parte integrante della Banca delle Cornee della Regione Emilia Romagna che ha sede principale all’Ospedale Maggiore.
La gestione unificata delle funzioni e delle attività della Banca delle Cornee vuole condividere conoscenze, competenze, tecnologie, percorsi di assistenza e connessione tra i professionisti presenti nelle due sedi della Banca (Bologna e Imola) mediante un efficiente utilizzo delle risorse umane e degli spazi già dedicati, secondo quanto indicato nel progetto Regionale di Riorganizzazione della Banca.
L'organizzazione prevede che presso la Banca delle Cornee dell’Ospedale Maggiore arrivino i tessuti corneali dai 25 ospedali della Regione Emilia Romagna (compresi quelli dell’Azienda Usl di Imola) per permettere la standardizzazione ed uniformità della processazione iniziale e la prima valutazione dei tessuti, compresa la rinnovata maggiore attenzione alla idoneità del donatore, a cui segue la scelta della conservazione o dello smaltimento.
Nella sede di Imola, sono lavorate le cornee potenzialmente idonee per DSAEK, una delle tecniche più diffuse di trapianto endoteliale della cornea. Le cornee per DSAEK, a seguito della valutazione di potenziale idoneità svolta a Bologna, sono inviati ad Imola per essere preparati secondo i più moderni standard tecnologici.
La sede imolese, infatti, vanta una lunga esperienza di questa particolare lavorazione del tessuto e dispone di un microcheratomo di ultima generazione, automatizzato con slitta lineare e controllo della pressione di taglio, e di un OCT corneale per garantire l’opportuna qualità per il trapianto. Sarà inoltre valorizzata la consolidata competenza dei professionisti imolesi e la dotazione tecnologica presente nella lavorazione della membrana amniotica (placenta), sia per la produzione del “collirio” (tessuto omogeneizzato) che a scopo chirurgico.
L’intera afferenza di membrane amniotiche da tutti gli ospedali regionali è quindi convogliata verso la sede imolese.